Migliora l’equilibrio, la postura, la qualità del movimento; accresce l’autostima e la capacità di relazione; permette di correggere alcuni dei sintomi più comuni. Ecco perché il tango fa bene a tutti e in particolare ai malati di Parkinson. Molti recenti studi lo confermano. Se ne è parlato in un incontro organizzato dall’a ssociazione culturale Mas Que Tango, con Anna Negrotti, neurologa responsabile del settore Parkinson e malattie extrapiramidali UO Neurologia dell’Azienda ospe
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